venerdì 28 settembre 2012

La mia agenda: urbanistica, sport, territorio

Vi vorrei tenere aggiornati sulle cose di cui mi sto occupando personalmente in questo periodo, che apparentemente sembra di stasi, ma che invece sta incasellando, poco a poco, una serie di soluzioni.

Per quanto concerne le manutenzioni:
sto portando avanti con l'Assessore Calcagno e la Giunta una sorta di piano adozioni complesso e educazione civica in cui dovrebbero rientrare alcune aree verdi della delegazione di Voltri e in cui il Municipio avrebbe una parte fondamentale nel lavoro di sistemazione generale. 

Sottolineo l'mpegno per alcuni problemi riguardanti il Cep, dove sussistono gravi mancanze manutentive e situazioni di pericolo per la popolazione (Via Martiri del Turchivio/Via Benedicta) anche a seguito delle prime piogge autunnali.

Con il consigliere delegato all'entroterra Matteo Pastorino, stiamo portando avanti alcune questioni riguardanti le manutenzioni e la pulizia dei torrenti, così come richiesto dagli abitanti e dagli iscritti nei circoli locali del PD.

Inizio cantieri di Villa Duchessa di Galliera, Villa Pallavicini e recupero bordure di Villa Doria.

Una parte interessante che mi è capitata nell'ultimo periodo riguarda alcuni ambiti sportivi apparentemente di nicchia ma che stanno riscuotendo un grande successo in termini di iscrizioni.

Una squadra locale di rugby in cui sono iscritti
 numerosi abitanti del Municipio VII Ponente
e della Provincia di Genova 
Prima di tutto il rugby che ha nelle nostre delegazioni un numero elevatissimo di iscritti, costretti a frequentare campi di ripiego e in affitto. Il mio impegno è rivolto a questa realtà sportiva sana e soprattutto formativa, che sta attirando l'attenzione della popolazione e dei media. Sarebbe auspicabile trovare una sistemazione degna e stabile a questo servizio sociale importante con l'adozione e la costruzione di strutture idonee.
Altri sport considerati minori stanno trovando alcune sistemazioni negli impianti scolastici e sportivi locali, con una serie di incasellamenti complicati ma indispensabili. 
Tra questi, la società Regina Margherita il cui intervento dei propri soci volontari deve essere valorizzato nella maniera adeguata, accanto alla conferma della loro presenza nella struttura della scuola "Quasimodo". Proprio le strutture scolastiche periferiche avrebbero peraltro bisogno della presenza di queste realtà che farebbero vivere il quartiere e porterebbero ad una valorizzazione sociale di un contesto altrimenti considerato quale quartiere dormitorio. A breve si dovrebbero trovare soluzioni. Con l'Assessore Morlè si sta lavorando per definire alcune questioni di carattere amministrativo per dare continuità al progetto.

La strada è lunga ma l'impegno c'è ed è assolutamente di tipo collaborativo, senza fughe in avanti o personalismi. La squadra e la rete funzionano se tutti ci mettono del loro. L'amministrazione non è poi così diversa.

Nessun commento:

Posta un commento