mercoledì 12 settembre 2012

Il Turismo a Ponente di Genova

Stasera avrò modo di parlare alla Festa Democratica di un tema molto importante: il turismo. Andiamo con ordine. Questa sera, in Piazza Caricamento alle ore 18:00, Paola Bellotti, Responsabile del Dipartimento Cultura PD Liguria, coordinerà l'incontro dal titolo "DIRITTO ALLA CULTURA E RUOLO DELLA COMUNITA' NELLA GESTIONE DEI BENI CULTURALI". Interverranno Carla Sibilla, Assessore del Comune di Genova, Michele Fasce, coordinatore Tavoli della Cultura, Rinaldo Luccardini coordinatore Bcult e la nostra Nadia Canepa, consigliera comunale e membro della Commissione Cultura.
Proprio grazie a Nadia avrò modo di parlare del turismo a Ponente, delle ville e dei tesori che abbiamo nel nostro territorio, presentando un progetto integrato di gestione dei beni culturali e l'esperienza maturata in questi anni di associazionismo e turismo scolastico in Villa Duchessa di Galliera e in altri siti culturali ponentini.
Il Ponente Genovese può avere una vocazione turistica? Certamente sì, è la mia risposta. 
Troppo spesso relegati al ruolo di quartieri industriali della città, invece abbiamo di che mostrare ai curiosi e agli eventuali turisti.
Basti pensare alle innumerevoli ville storiche (molte sconosciute se escludiamo Villa Duchessa, Villa Doria e Pallavicini), ai tesori nascosti nelle chiese e nei nostri piccoli centri storici. L'incontro di oggi è molto importante. Quale ruolo può avere un'associazione o un privato nella gestione e promozione dei beni culturali? La prima risposta potrebbe essere campanilista: prima di tutto dobbiamo imparare ad amare il nostro territorio, conoscerlo ed apprezzarlo, e quindi conservarlo e divulgarne le bellezze anche a chi viene da fuori. Se non conosciamo il nostro patrimonio e la nostra storia come possiamo rispettare i luoghi che frequentiamo ogni giorno, magari senza dargli importanza. La consapevolezza della popolazione locale è un punto fondamentale, una pietra d'angolo su cui costruire qualcosa di importante.
Aprirsi a chi viene da fuori vuol dire accogliere, vuol dire offrire servizi, convenzioni, suggerire posti. Tutte cose che il nostro territorio può offrire, con risultati di eccellenza e qualità. Alcuni ristoranti sono presenti sulle guide internazionali più importanti. Ma quasi nessuno di noi lo sa, tranne quelli che quelle guide le consultano come turista.
I lavori che stanno per iniziare nei parchi storici devono essere uno stimolo a cercare dei gestori che sappiano poi conservarli e gestirli con competenza e professionalità. Una parte della città che attira persone costringe le istituzioni a curarle di più. Sembra una sciocchezza ma è la realtà.
La prossima settimana, lunedì 17 settembre, mi recherò nell'Ufficio del Turismo del Comune per far inserire nelle guide e nei percorsi turistici anche e soprattutto le eccellenze del nostro territorio.
Ringrazio ancora la consigliera Nadia Canepa per l'opportunità concessami. A dimostrazione che, quando si lavora assieme, il territorio ha solo che da guadagnarci.

Una delle tre guide turistiche realizzate da me tra ili 2008 ed il 2009 su Voltri, Prà e Pegli per il Comune di Genova

Nessun commento:

Posta un commento