Devo dire grazie alla famiglia Verardo che, in Via Pomà, mi ha dato la possibilità ( in via del tutto gratuita) di dar vita a questo sogno. Possedendo alcuni terrazzamenti inutilizzati mi hanno reso disponibili due fasce in cui erano stati piantati decenni orsono ulivi, un secolare albero di noci ed uno di fico, oltre alla presenza di un vitigno che mi sono riproposto di far analizzare.
I lavori sono cominciati per tempo, ad ottobre. I miei obiettivi principali erano:
- Creare un giardino mediterraneo con aromatiche e piante ornamentali
- Creare accanto al giardino mediterraneo un orto che coesistesse con il primo.
Ma prima cosa è successo ?:
- Analisi generica dell'esposizione, colture antiche e temperature
- Individuazioni di specie autoctone, già persistenti nell'area.
Il progetto:
Si voleva mutuare la forte pendenza del terrazzamento creando una sorta di piano rialzato con staccionata in legno, creando uno spazio in piano al limitare del terrazzamento, raggiungibile mediate due piccole rampe. Questo ha consentito di alleggerire il peso del terreno sul muro a secco. Al limitare del riempimento ricavato, è stato pensato una sorta di slargo circolare che, all'altezza degli ulivi piantati a monte, avrebbe creato uno spazio idealmente chiuso, che avrebbe condotto lo sgurdo verso la meravigliosa vista verso il mare e la cupola monumentale dell'Immacolata di Pegli.
Piante selezionate già presenti spontaneamente o storicamente nel territorio limitrofo:
- Helicrisum italicum
- Salvia officinalis
- Rosmarinum officinalis
- Lavandula angustifolia
- Viburnum tinus
- Mirtus communis
- Yucca
- Iris babilonica
Piante ornamentali
- Nerium olenader (rosa, bianco e rosso)
- Amaryllis belladonna
- Hippeastrum
- Tulipa
Ecco le foto del terreno appena preso in consegna, il 14 settembre. Presto le foto del "cantiere"
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